Chi si trova ad affrontare per la prima volta la disabilità, o la malattia più in generale, è accompagnato anche da un profondo senso di solitudine. Ci sono sicuramente amici e parenti intorno a noi che ci vogliono bene, ma chi non la vive quotidianamente a volte non riesce a capire davvero cosa si prova, le paure e le angosce che riempono la mente e l’impatto che questo può avere sulla propria vita e sul nucleo familiare.
Uno degli obiettivi della nostra associazione è quindi quello di offrire ai nostri iscritti la possibilità di avere un supporto morale, qualcuno pronto ad ascoltare e accogliere sfoghi, rabbia e paure. Non siamo psicologi esperti, ma speriamo che mettere a disposizione la nostra esperienza genitoriale possa aiutare altri familiari a sentirsi meno soli.